Nome? Andrea Enda Riboni Anni? 29 Come possiamo definirti: fotografo? Artista? Mi piace vivermi “autore”. Mi dà un senso di realtà e allo stesso tempo mi distoglie da definizioni più sfuggenti e impegnative. Amo fare, poi ognuno sia libero di definirmi come vuole. Che cos’è “iioo Project”? L’ho chiamato “progetto”: ho trovato utile questo … Continua a leggere
Archivio mensile:febbraio 2014
Il doppio
“Doppio”. Duplice. Due volte la quantità o l’ente considerato. Ma non solo. Il doppio rappresenta il raddoppiamento di una realtà, che lascia intravedere l’incertezza e l’ambiguità del concetto. Alcuni critici letterari ritengono che a spingere l’uomo verso la doppiezza sia stato il “riscontro con i tempi”, quasi che il doppio fosse una costante antropologica, … Continua a leggere
Implumi piccioncine
Nel Novecento – e forse non solo – lo spirito di un’epoca è stato spesso interpretato, oltre che dai fermenti culturali ed artistici, anche dai mutamenti nei costumi, nella moda, nella maniera di esprimersi con il proprio corpo. Questo negli anni Venti ha significato per le donne la progressiva adozione di uno stile che … Continua a leggere
A Moveable Fiesta
Sì, lo so. Come recensione di un libro sugli anni ruggenti ci si aspetterebbe Il grande Gatsby. Come spiegare la scelta di parlare, invece, di Fiesta? Innanzitutto, molto banalmente, è un libro che ho adorato. Quale migliore occasione dell’invito a scrivere una recensione su SALT per fare un po’ di pubblicità a questo romanzo? Soprattutto, … Continua a leggere
The Dreamers
Esistono periodi storici nei quali, per una congiuntura astrale o dei fatti contingenti, la genialità si coagula in un solo luogo, come si fosse data appuntamento, convogliando lì gran parte degli esponenti del talento dell’epoca. Sicuramente questo doveva essere il primo pensiero di chi ha avuto la fortuna di avere a che fare con … Continua a leggere
Rhapsody in Blue
New York, 1924. Gli scroscianti applausi dell’Aeolian Hall per Rhapsody in Blue lasciano spazio ai festeggiamenti: Park Avenue dista solo qualche isolato. Lì un hotel di lusso e un cocktailparty. Al bar, invitati da George Gershwin in persona, tre pianisti jazz di colore, ben noti nella Grande Mela: James Johnson, Willie “The Lion” Smith e … Continua a leggere
#1marzocompraunlibro
Per chi ama la lettura. Per chi ama le occasioni per condividerla. Per chi ama fruirne. Per chi sa che tutto questo è possibile solo sostenendola. Ecco. Per tutti voi, e non solo, l’Associazione Culturale Caffeina, da anni impegnata nella salvaguardia della cultura, ha organizzato un flash mob letterario collettivo. Ovvero? Semplice. Il 1° … Continua a leggere
The Roaring Twenties
Alla fine della Prima Guerra Mondiale, l’ascesa del gigante Americano era soltanto agli inizi. Sulla scena politica internazionale, mentre l’Europa andava cercando di ricomporsi tra le macerie, gli Stati Uniti godevano di uno straordinario sviluppo economico, registrato nel Paese grazie da una parte all’immagine del “sogno americano” che andava diffondendosi nel Vecchio Continente e … Continua a leggere
Liberté, Égalité… Viralité?
Dieudonné ha quarantasette anni. È cresciuto nella banlieue parigina ed è nato da madre bretone e padre camerunese. Ha iniziato la sua carriera di comico con l’amico di infanzia Elie Semoun, ebreo con origini marocchine, dal quale però si è diviso alla fine degli anni Novanta per ragioni economiche. Siamo in Francia, dove Dieudonné, … Continua a leggere
Infanzia rubata
“Il contenuto di questo libro non è frutto di fantasia: quanto descritto è rigorosamente vero ed è la storia di una famiglia ebrea laica di Venezia vista attraverso gli occhi di un bambino, divenuto nel corso degli eventi ragazzo”. Questo è l’incipit di Infanzia rubata, breve romanzo autobiografico di Ferruccio Neerman. Come si legge in … Continua a leggere